I benefici della marijuana medica
La marijuana medica, e l’erba in generale, non sono sempre state considerate nella luce positiva di oggi.
Dall’inizio del 1900 all’inizio degli anni 2000, l’uso della marijuana era severamente disapprovato. Non solo era illegale, ma l’uso della cannabis era assolutamente demonizzato in ogni modo possibile. I media la facevano sembrare una droga pericolosa e che crea dipendenza, simile all’eroina e alla cocaina.
Film come "Reefer Madness" non hanno aiutato la credibilità della cannabis. Questi tipi di film di propaganda spingevano l'idea che la marijuana fosse "l'erba del diavolo". Secondo loro, avrebbe portato a allucinazioni e pensieri omicidi.
Niente di tutto ciò era basato su prove o studi condotti all'epoca. La maggior parte era radicata in ideali razzisti e un bisogno di potere, senza alcuna vera scienza a sostenerlo.
Da allora il mondo ha sicuramente cambiato idea. La gente ora fuma erba e guarda Reefer Madness per la sua ilarità. Immagino che ciò si sia ritorto contro lo scopo del creatore originale.
Perché il mondo sta cambiando idea adesso?
Dietro gli scopi ricreativi della cannabis si nasconde una ricchezza di potenziali benefici medici a cui possiamo attingere.
Le ricerche condotte sull’erba all’epoca erano unilaterali e spesso condotte per guadagni politici. Ora ci sono migliaia di studi scientifici in corso a sostegno dell’erba verde. Man mano che si svolgeranno più ricerche, ci saranno più prove basate sui fatti per cambiare la mente delle persone.
Ci vorrà ancora del tempo prima di vedere la completa legalizzazione della cannabis. Esistono numerose prove dell’efficacia della marijuana medica, ma esistono ancora alcuni aspetti negativi. Potrebbero volerci alcuni anni prima che le autorità soppesino i pro e i contro prima che venga legalizzata in tutto il mondo.
In cosa può aiutarti la marijuana medica?
Per fortuna, la percezione delle persone nei confronti della marijuana medica sta diventando più positiva. In molti paesi, la cannabis prescritta è disponibile per coloro che soffrono di un problema legittimo.
E no, volersi rilassare dopo una dura giornata di lavoro non è un problema legittimo. I medici autorizzati possono fornirti una prescrizione, a condizione che tu sia idoneo.
La marijuana medica è più potente del cannabidiolo isolato grazie all'"effetto entourage". Ciò significa che la cannabis è molto più efficace quando tutti i suoi cannabinoidi lavorano insieme. Il CBD puro ha i suoi vantaggi, ma potrebbe rivelarsi avere meno scopi terapeutici rispetto all'erba.
Ecco alcuni dei principali modi in cui la marijuana medica potrebbe avvantaggiarti:
Sollievo dal dolore cronico
C'è una ragione per cui "cronico" è diventato un nome per la cannabis. Studi dimostrano che i cannabinoidi nella marijuana medica alleviano il dolore senza effetti collaterali gravi. Inoltre, non è così addictive come farmaci come l'ossicodone e la codeina.
Trattamento PTSD
Uno studio recente mostra che la cannabis può ridurre l’attività dell’amigdala. Parte del cervello responsabile del modo in cui rispondi alla paura. Ciò contribuirà a ridurre la risposta al disturbo da stress post-traumatico. Si ritiene inoltre che i cannabinoidi possano aiutare a estinguere i ricordi traumatici.
Sostituzione del farmaco ADD/ADHD
Alcuni ceppi di cannabis terapeutica possono essere efficaci nel trattamento dell’ADD e dell’ADHD. I cannabinoidi possono ridurre l’iperattività, migliorare la concentrazione e promuovere un migliore controllo degli impulsi. Alcuni effetti collaterali dei farmaci per l'ADD/ADHD possono essere gravi, quindi la cannabis potrebbe essere l'opzione migliore.
Riduci le cellule tumorali e allevia gli effetti collaterali del trattamento del cancro
Una nuova ricerca mostra che alcuni cannabinoidi possono ridurre le cellule tumorali. Ciò non è ancora stato dimostrato, ma sono in corso studi promettenti. La marijuana medica aiuta anche a contrastare gli effetti debilitanti delle radiazioni e dei trattamenti chemioterapici. Nausea, perdita di appetito e stanchezza possono essere gestiti con l'aiuto dell'erba.
Perdita/aumento di peso
Secondo la scienza, la marijuana può aiutare a regolare i livelli di insulina nel corpo, ma questo varia da persona a persona. Molti di voi che hanno fumato sanno che può anche aumentare l'appetito. Questo potrebbe essere utile se soffri di anoressia.
Epilessia e controllo delle crisi
La cannabis medica si è dimostrata utile nel trattamento dell'epilessia. Molte persone segnalano un enorme aumento della loro qualità della vita complessiva quando usano la marijuana per il controllo delle crisi.
Alleviare lo stress e l'ansia
Se hai già fumato erba, saprai che può davvero farti rilassare. Ora sappiamo che Reefer Madness aveva torto. Reefer aiuterà ad alleviare lo stress e può aiutare ad alleviare chi soffre di ansia.
Mettere ordine nei disturbi mentali
Considerati gli effetti edificanti di molti ceppi di marijuana, non sorprende che possa aiutare con la depressione e il disturbo bipolare. Non siamo tutti uguali, quindi prendilo con le pinze. Ci sono alcune prove che suggeriscono che può peggiorare disturbi mentali come la schizofrenia.
Sostituto più sano dell'alcol
Se ti stai riprendendo dall'abuso di alcol, è meglio essere sobrio. Tuttavia, la cannabis medica è un’alternativa meno avvincente e più sana che porterà a meno complicazioni.
L’elenco dei benefici della marijuana medica potrebbe continuare all’infinito. Nuovi studi rivelano il potenziale di questa pianta meravigliosa. Ma dobbiamo anche essere consapevoli che tutto ha i suoi lati negativi.
Gli aspetti negativi della cannabis
La marijuana è una scommessa più sicura rispetto a molti dei farmaci facilmente disponibili. Non esiste una sola segnalazione di overdose o morte direttamente causata dalla marijuana. Molti dicono che non crea dipendenza, ma la verità è un po’ diversa. Puoi diventare psicologicamente dipendente dall'erba. L’uso regolare può radicarlo nelle tue abitudini, un’abitudine che può rivelarsi difficile da eliminare.
Molti fumatori di lunga data riferiscono di effetti collaterali negativi come perdita di memoria e aumento della depressione. Gli studi lo hanno anche collegato a disturbi mentali come la schizofrenia e altre psicosi. Sebbene possa aiutare con l'ansia, l'uso prolungato suggerisce che potrebbe peggiorare nel tempo.
Alcune prove potrebbero anche suggerire che rallenti la velocità di reazione, comprometta la capacità di giudizio e possa portare a più incidenti automobilistici. Potrebbe anche avere interazioni farmacologiche negative con altre prescrizioni.
Assicurati sempre di fare un controllo con il tuo medico prima di consumare qualsiasi cannabis terapeutica.
Ogni persona ha il proprio mix unico di genetica ed esperienze di vita. L'esito dell'uso di cannabis dipende da molti fattori, quindi gli effetti variano da persona a persona. Alcune persone l'hanno usato per tutta la vita senza problemi, mentre altri hanno preso un tiro e non l'hanno mai più provato.
L’unico modo per saperlo è scoprirlo da soli.