CBD per animali domestici
Per migliaia di anni, gli esseri umani hanno utilizzato la cannabis come medicina. Recentemente, la canapa, la versione simile alla fibra, ha riacquistato popolarità. È dimostrato che il CBD, il cannabinoide non inebriante derivato dai fiori e dalle foglie della canapa, ha aiutato persone in tutto il mondo con dolore, ansia, nausea e convulsioni. Poiché queste condizioni colpiscono comunemente anche gli animali, molte persone si chiedono se possono somministrare il CBD ai loro animali domestici. Alcuni proprietari di animali domestici sono ancora titubanti, e giustamente. La ricerca sul CBD sta ancora emergendo e gli animali rispondono in modo diverso al cibo e ai medicinali rispetto alle persone. I proprietari di animali domestici dovrebbero assicurarsi di aver fatto le proprie ricerche prima di provare il CBD sul loro compagno peloso. Per iniziare, dovrai prima capire cos'è il sistema endocannabinoide e come funziona.
Come funziona il CBD
Tecnicamente, qualsiasi animale con un sistema endocannabinoide può assumere CBD. Il sistema endocannabinoide, o ECS, è un sistema importante in tutti i mammiferi, rettili, pesci e invertebrati. In sostanza, ha il compito di percepire gli squilibri nel corpo e di ristabilire l’omeostasi. I suoi due recettori primari, CB1 e CB2, sono dislocati in tutto il corpo e leggono informazioni da altri sistemi principali. A volte, anche l’ECS può perdere l’equilibrio. Quando il CBD o altri cannabinoidi vengono ingeriti, li rimettono in azione. Almeno, è così che funziona negli esseri umani. I ricercatori conoscono solo i suoi effetti su gatti, cani e cavalli. La farmacocinetica – ovvero il modo in cui una sostanza viene assorbita ed eliminata – non è ancora stata determinata.
Scienza e sintomi
Fortunatamente, gli effetti del CBD sugli animali domestici sono sorprendentemente simili a quelli sugli esseri umani. Ad esempio, ci sono stati risultati entusiasmanti con il CBD per cani affetti da osteoartrite ed epilessia. Nel 2018, uno studio ha esaminato la sicurezza e l’efficacia contro il dolore nei cani artritici. I ricercatori hanno scoperto che 2 milligrammi per chilogrammo di olio di CBD due volte al giorno aumentavano significativamente il comfort e l'attività dei cani. Inoltre, i loro proprietari non hanno riportato effetti collaterali negativi. Uno studio preliminare ha mostrato risultati promettenti con il CBD per i cani affetti da epilessia. Su sedici cani, l'89% ha riscontrato una riduzione della frequenza delle crisi dopo aver ricevuto CBD con solo lo 0,3% di THC, il cannabinoide inebriante che fa sballare le persone, o meno. È in corso uno studio clinico più ampio per rispondere a domande cruciali sul dosaggio e sulla farmacocinetica. I cani spesso soffrono di ansia a causa di temporali, ansia da separazione o anche per un cambiamento nella loro vita domestica. Fortunatamente, le testimonianze riportano risultati positivi anche per l’ansia e la nausea. Una donna dell'Arkansas, USA, ha detto a Equine Wellness Magazine di aver notato miglioramenti dopo aver usato il CBD per la sua cavalla nervosa. I cavalli spesso mostrano comportamenti ansiosi dannosi per la loro salute come il "cribbing", dove mordono ripetutamente una recinzione o un cancello. Le persone usano la cannabis per curare la nausea da decenni. Considerando le somiglianze nel modo in cui il CBD colpisce sia gli animali che noi, non sorprende che gli studi abbiano dimostrato l’efficacia contro la nausea nei ratti da laboratorio.
Quanto è sicuro il CBD per gli animali domestici?
Ciò che rende il CBD così attraente è il suo basso rischio di tolleranza o di effetti collaterali. Tuttavia, è stato dimostrato che aumenta alcuni enzimi epatici nei cani e nei gatti noti per causare problemi al fegato. Lo studio sui cani artritici ha riscontrato un aumento di un enzima coinvolto nella funzionalità epatica e nello sviluppo osseo. Nel 2019, un altro studio ha osservato gli effetti del CBD su otto cani beagle e otto gatti per dodici settimane. Non si è verificato alcun disagio o cambiamento di comportamento, tranne che in un gatto. Durante la somministrazione, il gatto ha mostrato un eccessivo leccarsi e scuotere la testa, seguiti da un aumento persistente di un altro enzima associato a problemi al fegato. L’aumento degli enzimi epatici suggerisce inoltre che gatti e cani abbiano una farmacocinetica diversa e che il dosaggio possa differire tra le specie.
Gli animali domestici possono assumere THC?
Il THC è l'inebriante cannabinoide della marijuana che fa sentire le persone "sballate". A differenza degli esseri umani, negli animali non produce effetti collaterali. Invece, quantità concentrate di THC sono tossiche per gatti e cani di piccola taglia. I sintomi di avvelenamento da THC includono mancanza di coordinazione, vomito, apatia, frequenza cardiaca e temperatura corporea ridotte e ansia. In casi estremi, può mandare il tuo animale domestico in coma o morire. Sfortunatamente, non esiste un antidoto se non quello di dormire. Se sospetti che il tuo animale domestico abbia un avvelenamento da THC, portalo dal veterinario in modo che possa monitorarlo finché il problema non svanisce. Fortunatamente, sono necessarie quantità significative di THC per causare malattie. Per proteggere il tuo animale domestico, tienilo lontano dal fumo di marijuana e soprattutto dai commestibili.
Dosaggio
Il dosaggio è impegnativo sia per le persone che per gli animali domestici. Per un cane o un gatto di cinque chilogrammi, 1 milligrammo è considerato una piccola dose, mentre tre sono una dose media e cinque una grande. Inizia sempre con un livello basso, attendi una o due settimane e poi aumenta gradualmente se necessario. Come con le persone, il CBD ha bisogno di tempo per accumularsi nel loro sistema. Il costo è un’altra preoccupazione relativa al CBD, soprattutto per gli animali più grandi. Ma è interessante notare che gli animali più grandi hanno un metabolismo più lento rispetto agli animali più piccoli. Di conseguenza, bruciano meno energia durante il giorno e non avranno bisogno di tanto CBD quanto potresti pensare. Ad esempio, 20-30 milligrammi sono considerati efficaci per problemi di comportamento e ansia nei cavalli, mentre 50-60 milligrammi per dolore e zoppia.
Scegliere un prodotto CBD per il tuo animale domestico
Dai sempre al tuo animale domestico CBD dalla canapa per garantire una bassa concentrazione di THC. Gli animali possono assumere estratti a spettro completo o vegetali interi, poiché i terpeni e altri materiali vegetali non sono dannosi. Gli animali domestici possono assumere olio di canapa o polline di canapa, anche se molto probabilmente lo troveranno sgradevole e somministrarglielo può essere complicato. Il modo più semplice è probabilmente mescolarlo al cibo o dargli un dolcetto infuso. Puoi anche provare a mescolare il CBD nel grasso di pancetta per i cani o nell'olio di pesce per i gatti. Il gusto e l'odore lo renderanno più attraente per loro. Qualsiasi proprietario di un animale domestico può testimoniare di amare il proprio animale domestico e di non voler vederlo in alcun disagio. Il CBD può essere un’opzione naturale e a basso rischio per alleviare la loro angoscia. Assicurati solo di acquistare un prodotto di canapa di qualità che sia stato testato in laboratorio da un produttore affidabile. Come sempre, non esitate a contattare il vostro veterinario per un consulto.